UNA TELEFONATA SBAGLIATA

Composizione informale di Mauro Petrarca

ESECUZIONE SOLISTA

PARTITURA

UNA TELEFONATA SBAGLIATA
(di Mauro Petrarca)
Per recitante, telefono vintage a disco, strumenti vari e oggetti

(suona la rotella del telefono sulla declamazione del titolo. Quindi inizia la strofa con il calice – gli strumenti ribattono piano la nota del calice)
Devo fare una telefonata
ma trovo un ragno sulla cornetta.
Gli offro una ragnatela per andare via:
“no”, non accetta.

(suona un toy piano, lo seguono a ritmo gli strumenti: nota casuale, poi ribattuta; o anche cluster)
Gli faccio credere che altrove
lo attendano mosche…
“no”, non mi crede!

(accenno della filastrocca popolare “Un elefante si dondolava”, strumenti e oggetti mi seguono)
Un gruppo di bambini canta al giradischi
di un elefante che dondola
su filo di ragnatela:
“no”, questa cosa proprio non lo convince!

(disco del telefono vintage)
Io intanto faccio la mia telefonata
sbagliata.

(dissonanze movimentate in dinamica piano e lettura in difficoltà: semitoni saltellanti)
Il problema è che parlo male,
con questa ragnatela sui baffi.
E ho sbagliato numero
Per via della ragnatela sugli occhi.

(ritmo di bimbo che saltella prodotto battendo la cornetta sul tavolo: croma col punto + semicroma, anche irregolare e con pause; gli strumenti suonano sul tempo forte.)
Dunque telefono a non so chi
e passeggio per la stanza,
saltellando e zoppicando
poiché una ragnatela
mi lega le gambe.

A mezzanotte la ragnatela è svanita (glissato discendente)
ma la mia rimane sempre (disco del telefono)
una telefonata
sbagliata.

(Il “no” viene facoltativamente pronunciato in coro dai musicisti; sulla vaschetta percossa, gli strumentisti sempre si fermano.)